martedì 20 aprile 2010

Tu



Sei venuta
a cercare il mio ruggito,
la mia corporatura:
hai guardato,
ed hai visto
che sono solo un ragazzo.
Hai preso,
hai tolto il cuore
e così semplicemente
ti sei messa a giocare,
come una bambina a palla.
E tutte,
come davanti a un miracolo:
"Amare uno così?
Ma quello ti si avventa contro!
Sarà una domatrice.
una che viene da un serraglio!"
Io, invece, esulto.
No,
niente giogo!
impazzito di gioia,
saltavo,
come un indiano a nozze, saltavo
tanto mi sentivo allegro,
tanto leggero!
(Vladimir Majakovskij)

1 commento:

giardigno65 ha detto...

Giovanni Raboni
Solo questo domando: esserti sempre,
per quanto tu mi sei cara, leggero.