lunedì 26 luglio 2010

Senza parole





(...) Riottosa a ogni tipo di amore
sei entrato tu a invadere il mio silenzio
e non so dove tu abbia visto le mie carni
per desiderarle tanto.
E non so perché tu abbia avuto il mio corpo
per poi andartene
con il grido dell'ultima morte.
Se mi avessi strappato il cuore
o tolto l'unico arto che mi fa male
o scollato le mie giunture
non avrei sofferto tanto
come quando tu un giorno insperato
mi hai tolto la pelle dell'anima.

(Alda Merini)

1 commento:

giardigno65 ha detto...

ORIZZONTE
Inespresso
sconosciuto
esistente a priori?
volo nell'oblio.
La filigrana della nostra pelle
ci guida verso
orizzonti lontani.